HELP DEL PROGRAMMA BMPOWER

 

PREMESSA

 

Il programma BMPOWER è finalizzato al calcolo dei Pivot giornalieri.

Anche se l’utilizzo del programma è semplice, occorre avere almeno qualche nozione di ANALISI TECNICA, consultando il sito: http://www.borsamia.com/

Vi è mai capitato di comprare un titolo, che magari stava ottenendo buone performance e subito dopo vederlo accelerare al ribasso, magari perdendo anche 1 o 2 punti percentuali?Eravate solo in prossimità di un pivot resistenza ….

Chi ha operato un poco coi mercati ha capito a sue spese che inserire ordini al meglio(senza limiti di prezzo) è deleterio, immotivato,irrazionale!

 

Lo scopo è quello di comprare azioni ai  valori minimi e vendere ai valori massimi!

Ma un valore minimo è tale per definizione, solo dopo averlo visto, … così nasce l’approccio statistico dei PIVOT, che riescono a considerare con 1 giorno di anticipo i valori minimi e massimi che i titoli  POTREBBERO AVERE (non scordiamo che  si tratta di STATISTICA)

 

MENU PRINCIPALE

 

Da questo menù si accede ai principali comandi per gestire i titoli.

La prima operazione da fare è inserire dal menù UTILITA, Data Inizio Scarico Titoli, una data di partenza degli storici, che non sia più vecchia di 3 mesi rispetto alla data corrente, dato che molte analisi potrebbero non essere corrette.

                           

 

 

 

 

 

 

 

 

INSERIMENTO PIVOT MANUALE: DEFINIZIONI

 

Il calcolo dei pivot nasce da un approccio statistico al mercato, prevedendo a quali valori comprare o vendere un titolo azionario, NELLA SEDUTA SUCCESSIVA, conoscendo i valori odierni di Massimo, Minimo e Chiusura di riferimento (da non confondersi con l’ultimo valore di scambio)

 

 

MASSIMO: Inserire il valore massimo della seduta corrente

 

MINIMO: Inserire il valore minimo della seduta corrente

 

CHIUSURA UFFICIALE: Inserire il valore della chiusura detta RIFERIMENTO della seduta corrente e NON mettere l’ULTIMO SCAMBIO, pena i valori di previsione totalmente errati!!!

 

MIDPOINT: è solo il valore medio, … però è il termometro che serve a comprendere la salute del titolo in fase di apertura nella seduta  

successiva

SUPPORTO S1: è il primo valore che un titolo incontrerà nella seduta successiva, nelle fasi di debolezza.

Se si potesse osservare l’intraday, si noterebbe che se il titolo avesse  aperto sopra il MIDPOINT ed in una successiva fase di debolezza toccasse S1, molto probabilmente avverrebbe un rimbalzo in direzione del midpoint, quasi come fosse una calamita col ferro.

SUPPORTO S2: quando S1, non regge, il titolo azionario ha spazio per la discesa fino a tale valore, superato il quale (al ribasso) conviene avere degli stop, poiché la mancanza di tenuta di S2 ha delle ripercussioni negative per le prossime sedute.Se S2 regge, il titolo tenterà il rimbalzo fino a S1.

STOP LOSS: questo è il valore a cui dobbiamo vendere l’azione che abbiamo comprato a S1 o S2.Le banche e le Sim ci permettono il giorno prima di inserire gli ordini, compreso questo, che viene definito genericamente STOP ORDER.

 

RESISTENZA R1: se il mercato apre sopra il midpoint sono elevatissime le probabilità di toccare R1, prima di effettuare un rintracciamento verso il midpoint (è lo stesso discorso ribaltato per S1).Se avessimo comprato il titolo a S1, … venderlo a R1 ci porta ad ottenere buone performance.

RESISTENZA R2: una rottura significativa dei valori di R1(al rialzo), lascia spazio alla risalita fino al valore di R2.Una volta raggiunto tale livello è spontaneo un rintracciamento fino al valore di R1.

STOP UP: è un valore che per chi opera con azioni, non ha molto senso, mentre chi fa uso di derivati e magari va contro la direzione del titolo, deve sapere quando è ora di smettere di essere RIBASSISTA.Quando si tocca un valore di stopup è facile pensare due cose:il trend in corso è finito, oppure è iniziato un forte trend (due opposti, ma importanti significati).

 

STAMPA: stampa i PIVOT previsti.

 

RESET:resetta i valori inseriti.

 

 

PRELEVA QUOTAZIONI

 

Premendo il pulsante inizia il collegamento a internet sul sito Yahoo, parte una clessidra e inizia lo scarico dei dati, che può durare qualche minuto.

ATTENZIONE: non bloccare il collegamento e non premere altri tasti fino a quando non compare la scritta: SCARICO DATI TERMINATO

 

 

ANALIZZA

 

Occorre selezionare il titolo da analizzare e premendo il pulsante ANALIZZA, il sistema calcola i PIVOT in modo automatico, dopo di che simula gli acquisti e le vendite, basate sul trading system borsamia.

Al termine dell’analisi, viene indicata la performance ottenuta in passato (escluso il conto delle posizioni APERTE).

Vengono generati i seguenti segnali:

OUT: Uscire da qualsiasi posizione.Se il sistema è out signica che non è in grado di decidere cosa fare, quindi non investe!

BUY: comprare il titolo al valore di chiusura, o ai pivot calcolati S1 e S2

SELL: vendere il titolo, o aprire posizioni ribassiste al valore di chiusura, o ai pivot calcolati R1 e R2

LONG: MANTENERE le posizioni aperte n. sessioni precedenti con il segnale BUY.

SHORT:  : MANTENERE le posizioni aperte n. sessioni precedenti con il segnale SELL.

 

CALCOLO PERFORMANCE: Le performance sono solo indicative, dato che le posizioni lasciate aperte, non apportano cambiamenti al conteggio delle performance, che potrebbero essere molto falsate da posizioni in sospeso.

 

IL TRADING SYSTEM

 

Occorre precisare che il trading system incorporato in borsamia non ha ottimizzazioni, ma comunque genera buoni segnali, ottenendo performance valide.

Il miglior sistema per ottenere buoni risultati è analizzare i titoli e operare dividendo il capitale su almeno tre titoli diversi, in modo da differenziare il rischio e ridurlo.

Si potrebbe anche inserire stop del 5% per ogni operazione sia a rialzo che al ribasso.

Occorre ricordare che le operazioni short possono essere molto pericolose, quindi è bene, con le prime esperienze, fare solo operazioni LONG.

Come si può notare dall’immagine esposta sotto, il sistema segnala che è long( ha comprato l’indice) da 2 sedute ed ha ottenuto una performance dello 0,73% con uno storico di 29 sedute, escluse le posizioni aperte.

Attenzione allo stop loss che deve essere rispettato nelle operazioni intraday long e allo stopup che deve essere rispettato nelle operazioni SHORT

 

 

 

 

 GESTIONE  PORTAFOGLIO

 

Non appena, dal menù principale, si seleziona il tasto GESTIONE PORTAFOGLIO, si apre un menù, nel quale occorre prima di tutto inserire il nome portafoglio,premendo il tasto NUOVO PORTAFOGLIO:

 

 

2. Occorre effettuare un VERSAMENTO, indicando la data, l’importo in EURO e la causale

PREMI ESEGUI PER FARE IL VERSAMENTO

 

 

3. Ora si può procedere all’acquisto di un titolo -à

DATA: Data dell’operazione nel formato gg/mm/aaaa

QUANTITA : quantità di azioni, … con i derivati come ad esempio gli stock futures, indicare la quantità del sottostante

TITOLI: selezionare il titolo dalla lista e cliccare con il tasto sinistro del mouse, … cliccare anche se il titolo è già visibile, per far comprendere a borsamia che si desidera quel titolo

COSTO AZIONE: Inserire il costo dell’azione o indice

%COMM: la percentuale di default è dello 0,19 % o 1,9 per mille … si può cambiare

TOT.COMMISSIONI: inserire il totale commissioni se si hanno commissioni fisse, ad esempio se la banca ci applica una quota fissa di commissioni, anziché una percentuale, inserire il costo commissioni, occorre subito dopo fare un click nel campo costo azione, per vedere cambiare la %COMM.

MARGINE%: se si acquistano azioni il margine di denaro necessario è sempre del 100%, mentre se si opera con derivati come ad esempio MINIFIB, occorre indicare il diverso margine, ad esempio 12 se si tratta di minifib.

 

ALLA FINE DELL’INSERIMENTO PREMI ESEGUI

 

 

 SALDO -à

1.    selezionare il portafoglio

2.    premere il tasto SALDO

3.    Viene visualizzato il saldo del nostro portafoglio con tutti i dati statistici, comprese le performance del nostro portafoglio

 

CHIUDI POSIZIONE -à

  1. Selezionare il titolo su cui chiudere la posizione
  2. correggere la data mantenendo il formato gg/mm/aaaa
  3. correggere eventualmente il prezzo a cui si chiude la posizione
  4.  ciccare su COMM.TOT ed accettare oppure inserire il totale commissioni
  5. CLICCARE SU CHIUDI COMMISSIONI e confermare

 

STAMPA: occorre avere una stampante predefinita installata, e premendo tale tasto, si ottiene la stampa del portafoglio allo stato attuale.